Oggi parleremo della classifica delle grappe. L’Alambicco d’Oro è un prestigioso concorso nazionale dedicato al distillato italiano di alta qualità, promosso da ANAG, l’Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti. Questo concorso annuale premia le migliori grappe, acquaviti d’uva e brandy provenienti da tutta Italia. Le categorie di premi includono Best Gold, Gold, Silver e premi speciali. La giuria, composta da assaggiatori ANAG, seleziona i prodotti in base a rigorosi standard di qualità.
La classifica delle grappe nell’ambito del Premio Alambicco d’Oro rappresenta un’importante valutazione delle migliori grappe italiane. In questo contesto, le distillerie di tutto il paese presentano i loro distillati più pregiati per essere giudicati da una giuria di esperti. La classifica è suddivisa in diverse categorie, come Best Gold, Gold e Silver, riflettendo una gamma di qualità e stili. Questo riconoscimento è altamente considerato nell’industria della distillazione, mettendo in evidenza le eccellenze e l’innovazione nel campo delle grappe italiane.
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Il concorso riflette la storica arte distillatoria italiana e la ricerca innovativa nel settore, con prodotti che provengono da diverse regioni italiane. Le grappe premiate variano da quelle invecchiate a quelle giovani, aromatizzate e aromatizzate invecchiate. Oltre alle medaglie, vengono assegnati anche premi speciali, come quello per la distilleria con il miglior punteggio complessivo e per la bottiglia con il design più attraente.
La classifica delle grappe secondo l’Alambicco d’Oro 2023
categoria Best Gold
- Grappa Riserva Anniversario 1951-2011, Distilleria Beccaris, Piemonte
- Grappa Di Barolo Riserva, Distilleria Gualco, Piemonte
- Grappa Riserva Speciale Barolo Millesimata 2009, Distilleria Sibona, Piemonte
- Grappa XO, Distilleria Sibona, Piemonte
- Grappa di Barolo Riserva, Distilleria Vieux Moulin, Piemonte
- Grappa Invecchiata 30 Anni Monte Sabotino Selezione Gran Riserva, Distilleria Zanin 1895, Veneto
- Grappa di Barbera, Mazzetti D’Altavilla, Piemonte.
Classifica delle grappe nella categoria Gold
- Acquavite d’uva Uve di Langa, Distilleria Sibona, Piemonte
- Brandy italiano Brandy Invecchiato 30 Anni Monte Sabotino Selezione Gran Riserva, Distilleria Zanin 1895, Veneto
- Grappa del Barone, Barone di Miceli A.R.L. (distillata dalla Distilleria Giovi), Sicilia
- Grappa Riserva Botte Rum, Borgo Vecchio Distilleria, Trentino
- Grappa Le Viole, Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935 (distillata dalle Distillerie Bonollo), Puglia
- Grappa di Brachetto Selezione di Vitigni, Distilleria Beccaris, Piemonte
- Grappa di Nebbiolo Selezione di Frassino Solera, Distilleria Beccaris, Piemonte.
Classifica delle grappe nella categoria Silver
- Brandy italiano Leone Bianchi Brandy Extra Old, Bianchi – Cantine dal 1950, Sicilia
- Brandy italiano Numa Special Reserve, Distilleria Valle del Marta, Lazio
- Grappa Rosa Fresca Aulentissima, Al-Cantara (distillata dalla Distilleria Giovi), Sicilia
- Grappa Pura, Azienda Agricola Stefano Mancinelli, Marche
- Grappa Oppidum, Cantina Sant’Andrea (distillata dalle Distillerie Bonollo), Lazio.
Questi distillati rappresentano un’eccellenza nella produzione di distillati in Italia, evidenziando la diversità e la qualità delle grappe prodotte in varie regioni italiane.
Nota importante: differenza tra grappa e brandy
Nell’articolo abbiamo più volte parlato di grappa e brandy come se fossero (più o meno) la stessa cosa. Non è così. La grappa e il brandy sono entrambi distillati di vino, ma differiscono in diversi punti chiave:
Origine delle materie prime. La grappa è un distillato italiano fatto esclusivamente da vinacce, ovvero i residui di uva (bucce, semi e gambi) rimasti dopo la spremitura per fare il vino. Invece, il brandy è prodotto dalla distillazione del vino stesso, senza l’utilizzo di residui
Processo di produzione. La grappa viene distillata una sola volta per mantenere i suoi aromi caratteristici. Il brandy, invece, è spesso distillato due volte per una maggiore purezza e un sapore più morbido.
Invecchiamento. Mentre entrambi possono essere invecchiati in botti di legno, la grappa spesso ha un periodo di invecchiamento più breve rispetto al brandy, che può essere invecchiato per diversi anni per sviluppare la sua complessità.
Caratteristiche del gusto. La grappa tende ad avere un gusto più forte e rustico, riflettendo le caratteristiche delle vinacce utilizzate. Il brandy, invece, è generalmente più morbido e rotondo, con note di frutta cotta, spezie e legno.
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